Con la presa di Pechino le truppe
straniere
entrarono
addirittura nella Città
Proibita.
Il governo
cinese fu costretto a dare
un
indennizzo alle
vittime e a fare altre
concessioni.
Altre
riforme successive alla crisi
del 1900
causarono,
almeno in parte, la fine
della Dinastia
Qing. L'Italia in quella
occasione ottenne la
concessione di Tientsin. Cixi
accettò le
dure
condizioni di pace.
Continuò a
regnare,
seppur con un potere
decisamente
indebolito,
fino alla sua morte nel
1908.